mercoledì 24 giugno 2020

CASADEGLITALIANI

hi siamo Siamo un gruppo eterogeneo di persone di varia provenienza culturale e con esperienze lavorative diverse, accomunate dalla voglia non del cambiamento, come dicono e promettono tutti, ma dal miglioramento della nostra società seguendo i principi cardine che troverete nello statuto Presidente Giuseppe Criseo, editore del giornale Varese Press, www,varesepress.info, e del Sindacato Europeo www.sindacatoeuropeolavoratori.it e di varie associazioni a sfondo sociali nel settore della tutela dei consumatori ad es. Gianni Armiraglio , tesoriere del movimento famoso fotografo ed insegnante, membro fondatore. Maurizio Fulgenzi Maurizio Fulgenzi, libero professionista creativo e riflessivo, membro del direttivo, membro fondatore. Stella PIleci Ambasciatrice immobiliare presso IRA – Italian Russian Association titolare presso Stella Pileci consulenze immobiliari Vive a Milano Curerà le pubbliche relazioni , gli eventi, e il gruppo donne 91073620121 codice fiscale numero 3479563131 contatto VaresePress Redazione Roma Numero 3473142298 Presidente del movimento www.casadeglitaliani.it Giuseppe Criseo mail nazionale ilpresidentecriseo@mail.com FacebookTwitterEmailShare

venerdì 21 febbraio 2020

Bufala: Nigeriano si masturba sul bus, giudice lo assolve – Varese Press giornale online

Bufala: Nigeriano si masturba sul bus, giudice lo assolve – Varese Press giornale online: di Giuseppe Criseo Questo il testo che gira: L’uomo è un nigeriano di 38 anni con regolare permesso di soggiorno e un lavoro stabile. Quindi: soggetto identificato, ha subito confessato, si è lasci…

giovedì 22 novembre 2018

rabbia ncc | Varese Press giornale online

rabbia ncc | Varese Press giornale online: Di Giuseppe Criseo                                          “Illustrissimi Vice Presidenti del Consiglio dei Ministri, Chi Vi scrive è il referente regionale di un’importante Associa…

domenica 9 settembre 2018

Rischio incendio, Toyota richiama oltre 1 milione di ibride.

La casa automobilistica nipponica ritira dal mercato globale oltre un milione di auto a causa di un grave problema tecnico Ancora automobili destinate a essere ritirate dal mercato in diversi mercati, tra cui l'Europa, per difetti tecnici. Oltre 1 milione di automobili ibride Toyota saranno richiamate dal colosso nipponico a causa del rischio concreto di incendio, dovuto a quanto pare a cablaggi difettosi nel vano motore che potrebbero innescare pericolosissimi incendi a bordo delle vetture in questione. Secondo i risultati delle ispezioni dei veicoli di Toyota, è stato scoperto che il malfunzionamento riguarda gli autoveicoli prodotti in Giappone tra giugno del 2015 e maggio scorso, in particolare le versioni plug-in della Prius e della C-HR che sono state poi commercializzate in quasi tutto il mondo, Italia compresa, anche se circa la metà delle auto coinvolte si trovano di fatto in Giappone. La decisione è stata presa dopo che il ministro dei trasporti nipponico ha annunciato una campagna nazionale per il richiamo degli autoveicoli. I proprietari saranno contattati nelle prossime settimane e tutte le riparazioni saranno gratuite. Il problema riguarda come detto un cavo collegato al motore che nel tempo e con le vibrazioni dell'automobile potrebbe essere soggetto a usura, col rischio di andare incontro a un cortocircuito e a un incendio. Questo richiamo è stato condotto con la supervisione del Ministero dei trasporti del Giappone. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti”, ancora una volta, grazie al servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per l'eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate vengono tempestivamente informati. È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai Concessionari Toyota Italia, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione, tenendo conto del notevole numero di casi verificatisi e di segnalazioni di incendi in diversi paesi. Toyota sostituirà il cavo o lo riparerà, mentre nelle automobili in cui non ci siano ancora segni di usura sul cavo sarà applicata una guaina protettiva